La Côte de Nuits viticola è una magra lingua di terra, da 200 a 800 metri di larghezza che si distende su una ventina di chilometri a sud della periferia di Digione, fino a Corgoloin.
All'eccezione del rosé di Marsannay, fa solamente del rosso; il bianco è aneddotico.
Può produrre dei vini in 38 denominazioni :
le 5 denominazioni generiche borgognoni,
2 denominazioni sotto-regionali : Côte de Nuits-Villages, e Bourgogne Hautes Côtes de Nuits.
8 denominazioni comunali : Marsannay, Fixin, Gevrey-Chambertin, Morey Saint-Denis, Chambolle-Musigny, Vougeot, Nuits Saint-Georges,
e 23 Grandi Crus, di cui solo uno si applica sia ai bianchi che ai rossi.
Marsannay - È la sola denominazione comunale tricolore in Borgogna, su un totale di 500 ha. Recentemente, il comune si è rimesso a fare del rosso e del bianco in AOC Marsannay, ma è conosciuta soprattutto per il suo rosé nella AOC Marsannay rosé. 100 ha danno 6.500 hl di uno del più deliziosi rosés della Francia, ampio e fresco, dall'aroma di fragola o di ribes nero.
Fixin - 200 ha del comune hanno diritto alla denominazione Côte de Nuits-Villages sotto la quale sono venduti per la maggior parte i vini prodotti, non essendo molto rivendicata la denominazione Fixin semplice . Questa è attribuita a 150 ha di Fixin, Fixey, e Brochon che producono 6.000 hl di rosso, il bianco essendo scarso (60 hl).
Gevrey-Chambertin - I vini a denominazione semplice sono agili e profumati. 400 ha su Gevrey e Brochon producono 10.000 hl. Brochon produce dei Côte de Nuits Villages nella sua metà nord, e dei Gevrey-Chambertin nella sua metà sud.
Chambertin, Chambertin Clos de Beze
Ruchottes-Chambertin, Chapelle-Chambertin, Charmes-Chambertin, Mazoyeres-Chambertin, Griotte-Chambertin, Mazis-Chambertin
Morey Saint-Denis - 108 ha, (fuori Grands Crus), forniscono 80 hl di un eccellente bianco, e soprattutto 3.200 hl in rosso, che possiedono sia la potenza dei Gevrey-Chambertin che la finezza degli Chambolle-Musigny.
Musigny
Chambolle-Musigny - Chambolle è il villaggio più pittoresco della Côte de Nuits. La denominazione comunale Chambolle-Musigny occupa 155 ha che producono 6.000 hl del rosso più fine della Côte de Nuits, molto aromatico (fragola, lampone, viola) che certi dicono "femminile". Il bianco, eccellente, è purtroppo molto raro.
Vougeot - Questa piccola denominazione comunale che deve il suo nome ad un piccolo ruscello, il Vouge, produce 550 hl da suoi 17 ha piantati, di cui il 15% in bianco. I Premiers Crus occupano 12 ha. Da bere tra 4 e 15 anni.
Vosne-Romanée - La denominazione comunale occupa 156 ha di Vosne-Romanée e di Flagey-Echezeaux, e produce esclusivamente 6.000 hl di rosso. I Premiers Crus, di una morbidezza notevole, sono famosi per il loro profumo di frutti rossi o neri, mischiati con spezie che rievocano il cacao, il fumo di legna, ecc.
Nuits-Saint-Georges - Il comune produce non solo dei rossi generosi, ma anche dei marcs, di Crémant de Bourgogne, ed il cassis della Borgogna. I 315 ha della denominazione comunale (di cui 100 in Premiers Crus), sono localizzati su Nuits-Saint-Georges e su una parte di Prémeaux. Danno 12.000 hl.
Clos de la Roche, Clos St. Denis, Clos Vougeot
Bonnes Mares, Romanee Saint Vivant
Echezeaux, Grand Echezeaux
Côtes de Nuits-Villages - La denominazione raggruppa i vini di Fixin e Brochon che scelgono questa denominazione, e quelli di 3 comuni all'estremità sud della Côte de Nuits, in superfici troppo deboli per avere un denominazione specifica : Premeaux-Prissey, Comblanchien, ancora più famoso per la sua pietra, e Corgoloin, che segna l'estremità sud della Côte de Nuits. Per eterogenei che siano i suoi 300 ha, la denominazione fornisce comunque dei buoni vini, in media 7.000 hl, a prezzi interessanti. Da bere tra 2 e 10 anni.
Bourgogne Hautes Côtes de Nuits - Questa denominazione, data a 500 ha di 18 comuni, produce un po' di bianchi, 1.800 hl, ma soprattutto dei rossi, 15.000 hl. Il vino è di una qualità notevole, in considerazione dell'altitudine in cui è prodotto : 400 metri in media.