Guyenne

Pécharmant - A Nord di Bergerac, sulla riva destra della Dordogne, 300 ha di colline argilloso - silicee esposte a mezzogiorno, producono il Pécharmant, denominazione in rosso.

Côtes du Marmandais - Questi vigneti di circa 1.000 ha sono situati in una regione agricola più famosa per i suoi pomodori. La produzione, tricolore a dominante rossa, è da bere nella sua tenera infanzia.

Rosette - Questa zona viticola minuscola, a nord di Bergerac, produce dei bianchi semi secchi o dolci (tra 8 e 54 grammi di zucchero residuo) con sapore di pietra focaia, e con una gradazione tra 12 e 15%vol.

Saussignac - La denominazione, che risale al 1982, designa dei bianchi ottenuti a Saussignac, Gageac, Rouillac, Monestier, e Razac de Saussignac.

Bergerac, Côtes de Bergerac - A lungo caduto nell'oblio, il Bergeracois è rinato sotto l'influenza di nuovi vinificatori. I terreni, di vario tipo, sono costituiti sia da ghiaie che da calcari, ma in generale sono argillosi e piuttosto poveri.

Monbazillac - Circondato dal Bergerac, a sud di questa città, e occupante le colline che dominano la riva sinistra della Dordogne, è una delle rare zone viticole esposte a nord, dove le brume autunnali favoriscono la comparsa del marciume nobile. Oltre a Monbazillac, i comuni aventi diritto alla denominazione sono Pomport, Colombier, Rouffignac, ed in parte Saint-Laurent-des-Vignes.

Montravel - Sulla riva destra della Dordogne, nel cantone di Vélines, questa AOC è stata delimitata nel 1937. I terreni sono costituiti da molasse argilloso calcaree su substrati calcarei, talvolta lacustri.

Côtes de Montravel

Côtes de Duras - Una quindicina di comuni si dividono questa zona viticola di 1.600 ha che domina la verde vallata del Dropt, e sono rare le aziende che si dedicano esclusivamente alla viticoltura.