Languedoc

IDa Montpellier a Narbonne, la pianura litorale fornisce vini da tavola. In particolare, Listel, la marca delle proprietà viticole dei Salins du Midi, corrisponde ai "Vini di sabbia": il più popolare è il gris de gris, ma esistono anche dei blancs de blancs, dei bianchi morbidi, dei rossi, dei rosés, ed anche degli spumanti.

I migliori vigneti sono localizzati sulle colline della Languedoc, ad una distanza da 20 a 30 chilometri del mare. I migliori terreni sono scistosi: Faugères, La Clape, una parte di Saint-Chinian.

Faugères - Diventato AOC nel 1982, produce 50.000 hl, esclusivamente in rosso e rosé, adatti ad un buon invecchiamento: circa otto anni secondo il Cru e la vinificazione. La denominazione è accordata a 6 comuni che beneficiano di terreni scistosi poco produttivi, nella zona pedemontana delle Cevenne, vicino a Saint-Chinian: Autignac, Cabrerolles, Caussiniojouls, Faugères, Fos, Laurens, e Roquessels.

Saint-Chinian - Diventato AOC nel 1982, è uno dei migliori prodotti della Languedoc. Questa denominazione, la più produttiva dell'Hérault, è riservata ai rossi. 20 comuni ne producono 85.000 hl. La denominazione comprende due tipi di terreni divisi da un limite geologico rettilineo, orientato da sud-ovest a nord-est, che passa per Saint-Chinian.


Fitou - Un tempo fiore all'occhiello di Corbières, questa AOC che utilizza 2.400 ha destinati al rosso è la più vecchia della regione (1948). 100.000 hl sono prodotti da 9 comuni che hanno anche il diritto di produrre Rivesaltes e Moscato di Rivesaltes.

Coteaux du Languedoc - La denominazione che si estende da Saint-Jean de Minervois (vicino a Saint-Chinian), a Langlade (vicino a Nîmes), produce 320.000 hl di rosso e 30.000 hl di bianco.

Minervois - A nord di Corbières, il Minervois è un immenso circo cinto di montagne che sovrappone i suoi terrazzi calcarei dai piedi della Montagna Nera alle rive dell'Aude. I vigneti, protetti dalla tramontana dalla Montagna nera, occupano le colline ed i valloni che godono di un clima caldo e secco. Portano il nome della vecchia piazzaforte appollaiata su un promontorio che domina le gole della Cesse. 18.000 ha sono delimitati in funzione delle loro qualità rispetto ai vitigni autorizzati, su 61 comuni (45 nell'Aude e 16 nel Hérault); ma solo 4.000 ha sono sfruttati al momento.

Côtes du Cabardès o Cabardès - promossa AOC (solo per i rossi) nel febbaio 1999 : a nord immediato di Carcassonne, le Côtes du Cabardès e dell'Orbiel si trovano nel prolungamento occidentale del Minervois.

Côtes de La Malepère - (VDQS), a sud ovest di Carcassonne.

Corbières - Il vigneto, diventato AOC nel 1985, occupa delle colline calcaree, secche e sassose, bruciate dal sole, a sud-est di Carcassonne. I rilievi tormentati, solcati da valli tortuose, presentano rari bacini accoglienti che la vite si affretta ad occupare. Questa regione, la meno piovosa della Francia, è in preda -300 giorni per anno - ai venti violenti che provocano un'erosione devastatrice che i viticoltori tentano di limitare edificando dei muretti. Ma si tratta comunque di una delle più belle zone del Sud della Francia. 23.000 ha sono stati delimitati su 87 comuni.

Limoux - Tre denominazioni portano il nome di Limoux :

Limoux,

Blanquette de Limoux,

Crémant de Limoux.

Ma Limoux non è in effetti che uno dei centri principali dell'area di denominazione: 3.000 ha su 42 comuni che hanno in comune terreni calcarei e ciottolosi, ma suscettibili di differenziarsi per altri fattori come altitudine ed influenze climatiche.

Costières de Nîmes - A sud di Nîmes, tra Beaucaire e Saint-Gilles, le Costières formano un alto terrazzo che domina la pianura del Rodano, a nord della Camargue. Come a Châteauneuf, il vigneto occupa un terreno ciottoloso che immagazzina il calore solare durante il giorno e lo restituisce durante la notte.

Clairette de Bellegarde - Diventata AOC nel 1949, questa denominazione della parte sud-est delle Costières de Nîmes fornisce 6.000 hl di un bianco secco molto fruttato, dal profumo caratteristico.

Clairette du Languedoc - 10.000 hl prodotti da 11 comuni vicini alle gole della valle media del Hérault: Aspiran, Adissau, Le Bosc, Cabrières, Ceyras, Fontès, Lieuran, Nizas, Paulhan, Péret, e Saint-André de Sangonis.