Beiras e Dao

Bairrada - 18.000 ha delimitati, giusto a nord di Coimbra, devono il loro nome al "barro", terra argillosa. Vini da tavola, al 90% rossi, pieni e rotondi, dove il vitigno baga è maggioritario. Nell'insieme, sono dei vini ordinari, con una forte base tannica, ricca e profumata, corposa e fruttata. Come molte altre regioni portoghesi, questa sta evolvendosi, ed i migliori vini possono rievocare certi Madiran o Cahors. Potenti, molto tannici, addirittura astringenti, chiedono ad essere bevuti almeno dopo 5 anni.

Dão - La denominazione è stata delimitata fin dal 1912. I vigneti, piantati su le colline granitiche di Beira Alta, più vasti (20.000 ha) di quelli di Bairrada, producono appena la metà di questi ultimi. Il vitigno dominante è il touriga nacional, il migliore partecipante del Puerto che potrebbe, bene trattato, dare i migliori rossi portoghesi. Per il momento, il risultato è un vino duro, poco fruttato : dei rossi potenti e tannici con 12%vol. I migliori possono essere armoniosi, equilibrati, aromatici. Ricordano allora i Côtes du Rhône del sud, con una soavità ed una dolcezza che devono al loro alto tenore in glicerina.

Beira Interior - Grazie alla sua posizione geografica tra mare e montagna, il clima è mediterraneo continentale, e beneficia dell'aggressività invernale data dalla vicinanza della Serra da Estrela. Le estati sono molto calde e secche. Le condizioni climatiche estreme sono ben supportate dalle varietà di uve utilizzate per la produzione di uva aromatizzate da cui risultano vini morbidi, che sono il risultato di una attenta selezione di uve e di una vinificazione tradizionale. Nella sua area produttiva si riscontrano le seguenti sub-regioni: Castelo Rodrigo, Cova de Beira, Pinhel

Tavora-Varosa - Regione viticola, di lunga tradizione consolidata, si estende tra una zona di dolce pendio e una zona di pianura alluvionale, bordeggiate da corsi d'acqua nelle vicinanze.