Con 30.000 ettari che producono 1 milione di ettolitri, Cipro è il primo produttore mondiale per abitante... ma un produttore che ha grande bisogno di modernizzazione.
Vitigni :
•l'autoctono mavron, prevalente, fornisce dei rossi invecchiati in botte, ma ordinari;
•lo xynisteri (10%), principale vitigno indigeno bianco;
•soultana (7%) e muscat d'Alexandrie completano l'elenco dei vitigni tradizionali;
•il palomino fornisce sia vini bianchi secchi e morbidi, che vini tipo Xeres;
•il carignan, che tende asvilupparsi a scapito del mavron.
I rossi sono molto colorati e corposi : Othello, Claret, Afames, Ayios Elias, Heritage.
I rosati, scuri e corposi, sono generalmente secchi : Bellapais, Pink Lady.
Vini bianchi :
•Arsinoé, bianco secco, è ordinario.
•Bellapais bianco, è un frizzante gradevole sul posto.
•Aphrodite, molto secco e dal gusto particolare, è il più conosciuto.
Il miglior bianco è il Commandaria, vino da dessert estremamente dolce ed intenso, prodotto con un miscuglio di uve di mavron (rosso) e xynisteri (bianco) seccate al sole e poi pigiate insieme, dalle quali deriva un mosto molto ricco in zucchero. L'invecchiamento viene fatto in botti di quercia o in grandi giare di terra cotta.
Si tratta quindi di un omologo del Mavrodaphne, del Malaga, del Marsala, anche se non li raggiunge.
Specialità cipriota, erede dell'antica Nama, il Commandaria esisteva già nel 12° secolo quando i Templari si installarono nell'isola. Dal 15° secolo, viene apprezzato in tutte le corti europee, a tal punto che vengono piantate talee un po' dappertutto, alle quali viene attribuita l'esistenza dei Marsala, Madera e Tokay.
Oggi, solo 2 villaggi hanno conservato il diritto alla sua produzione : Zoopigi, e Kalo Chorion.