Il syrah è un vitigno tipico delle Coste del Rodano del Nord, e la leggenda vuole che sia il vitigno del vino delle nozze di Caana...
Condrieu - Questa terra, talvolta chiamata localmente "Costa cherie", si estende sulla riva destra del Rodano, a Condrieu (dipartimento del Rodano), Limony nell'Ardèche, ed i seguenti comuni della Loire : Chavanay, Malleval, Santo-Pierre-di-bue, Santo-Michel, e Cric. I suoli sono più leggeri che in Côte Rôtie.
Château-Grillet - Inserito nel Condrieu, è appollaiato su una collina granitica dirupata, al limite di Vérin e di Saint-Michel-sur-Rhône.
Saint-Péray - Vicino a Valenza, ma nell'Ardèche, dietro il monte del Crussol che incorona le rovine di una fortezza, Saint-Péray produce dei bianchi di marsanne e roussanne.
Côte-Rôtie - Segnando l'estremità settentrionale delle terre della valle del Rodano, sulla riva destra a 7 chilometri da Vienna, questo vigneto di 100 ha beneficia di una cornice splendida. Occupa delle colline dirupate, esposizioni a sud-est su terrazzi ciottolosi trattenuti da muretti, e di cui occorre risarcire tonnellate ogni anno. La denominazione è accordata alle parcelle di 3 comuni : Ampuis, Tupin-Semons, Saint-Cyr.
Hermitage - Una volta, si scriveva Ermitage, e certi tengono a conservare questa ortografia. Difatti, il vigneto deve il suo nome ad un eremitaggio costruito sotto il regno di Bianca di Castiglia, dal Cavaliere Gaspard di Stérimberg che si ritirò per fare penitenza dopo la crociata di 1224 contro i Catari. L'eremitaggio era localizzato vicino alla cappella che rimane sulla collina di Saint-Christophe.
Dopo il Cavaliere, altri eremiti continuarono a fare un vino che diventò famoso. Gli capitò anche di essere utilizzato a Bordeaux, mescolato al vino locale, ed esportato sotto il nome di Bordeaux Hermitage. 5.000 hl su 125 ha della riva sinistra, di cui 3.800 in rosso e 1.200 in bianco.
Crozes-Hermitage - La denominazione, nata nel 1952, che contorna l'area del Hermitage a nord, ad est, ed a sud, comprende una decina di comuni della riva sinistra che producono 48.000 hl su 1.000 ha. I terreni sono vari, granitici a nord, ciottolosi a sud, marne bianche verso Larnage, sabbiosi negli "Chassis", Qui, la vite divide il terreno con i peschi, e da' dei vini tanto vari come le terre della denominazione.
Saint-Joseph - La denominazione che può beneficiare a 26 comuni della riva destra, ha un potenziale di 3.300 ha ma non ne sfrutta che 600 circa. I vini di Malve, vicino a Tournon, erano già famosi nel Medioevo. Oggi, i migliori siti sono le colline di Saint-Joseph a Tournon, e Sainte-Epine a Saint-Jean de Muzols.
Cornas - In celtico, "cornas" significo "terra bruciata". Sulla riva destra del Rodano, quasi di fronte a Valenza, la terra di Cornas, più precoce dei territori del nord, segna gli ultimi contrafforti delle Cevenne. Riposa su dei suoli acidi costituiti da sabbie grossolane chiamate arene granitiche. I suoi 53 ha danno esclusivamente 2.500 hl rossi che ricordano l'Hermitage, senza averne tuttavia tutta la nobiltà ed il bouquet.