E' il migliore settore viticolo della Svizzera italiana, che occupa 800 ha divisi tra 10.000 proprietari.
Il Ticino, cantone meridionale della Svizzera di lingua italiana, è circondato da un lato dai monti del Gottardo, e per gli altri tre lati confina con l’Italia. E’ diviso in due distretti regionali denominati Sopraceneri e Sottoceneri (parti, rispettivamente settentrionale e meridionale, dei monti Ceneri). Il favorevole clima mediterraneo molto mite del Ticino, con più di 2.000 ore di insolazione e 1.800 mm di pioggia all’anno – molto di più che nelle regioni settentrionali svizzere – determina eccellenti condizioni per la maturazione dell’uva (in totale circa 50.000 tonnellate per vendemmia). La maggiore produzione è di Merlot, importato dalla Francia (Bordeaux) alla fine del 19° secolo dopo che un periodo caratterizzato da malattie come la fillossera ed altri insetti dannosi avevano distrutto gran parte dei vigneti. Il Merlot rappresenta circa l’80% del raccolto; i restanti vigneti sono costituiti da Pinot Nero, Bondola, Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon, Clinton, Nostrano americano, Syrah, Chardonnay, Chasselas, Kerner, Pinot Blanc, Pinot Grigio, Riesling-Sylvaner, Sauvignon Blanc, Sémillon ed altri vecchi tipi di vitigni. Nelle vallate e nei vecchi vigneti si usa il sistema a Pergola, che in altre regioni è stato rimpiazzato dal sistema Guyot.
Il Nostrano è un vino da tavola costituito da vari vitigni locali ed italiani.
Ma il Ticino coltiva essenzialmente il merlot. Viti è l'etichetta di qualità assegnata ai buoni vini di merlot con gradazione minima di 12%vol. Alcuni stimano che si tratti dei migliori vini rossi svizzeri.
Molti piccoli proprietari vignaioli si prendono cura del loro vino nel tempo libero. Questi normalmente non raccolgono la propria uva, ma vendono i grappoli alle cooperative (ad es. Cantina Giubiasco o Cantina Sociale Mendrisio) o direttamente ai commercianti di vino. Dagli anni ’80, molti proprietari hanno iniziato a produrre vino in proprio e lo producono ancora oggi. Ciò ha determinato una fresca esperienza nello scenario viticolo, dando un nuovo impeto e contribuendo a migliorare la qualità dei vini ticinesi.
Il suolo e prevalentemente cristallino, consistente in gneiss e granito, leggero e sabbioso; il valore del pH è abbastanza acido (pH 5.5-6.5). Nella regione di Mendrisio, comunque, il terreno contiene elevate quantità di calcio.