Di tutta l'Europa centrale e del Nord, la Svizzera è il paese che porta avanti il lavoro più serio.
I vigneti occupano circa 15.000 ha, un po' meno di quelli del Beaujolais, e producono più di un milione di ettolitri, di cui il 48% in bianco. Una piccola parte della produzione (2%) viene esportata verso la Gran Bretagna e la Germania.
Non esiste una vera e propria regolamentazione svizzera, ciascuno dei 20 cantoni pratica la viticoltura secondo le proprie regolamentazioni.
Il lavoro è spesso difficile, essendo numerosi vigneti situati in terrazze, ma la vigna si dispone con evidenza in Svizzera, e la si vede un po' dappertutto, ad altitudini generalmente modeste. I Valesiani affermano di possedere a Visperterminen (vicino a Zermatt), il vigneto più alto d'Europa, a 1.100 metri d'altezza. Ma in realtà, il vigneto più alto d'Europa si trova a Tenerife, 300 metri più in alto !...
Oltre a piccoli vigneti sparsi nei Grigioni, i settori viticoli più importanti sono :
•Nella Svizzera italiana, il Ticino : 1.076 ha.
•Nella Svizzera tedesca (2.200 ha), i cantoni viticoli principali sono quelli di Zurigo e di Sciaffusa, seguiti da quelli di Argovia, di Turgovia, e di San Gallo.
•Ma è nella Svizzera Romanda che i vigneti coprono la più vasta superficie : 11.000 ha. E' opportuno distinguerli in :
•Cantone di Ginevra (1.434 ha) Mandamento, Arve-et-Lac, Arve-et-Rhône;
•Vigneti dei laghi del Jura, (985 ha), con al primo posto il lago di Neuchâtel;
•Cantone di Vaud (3.882 ha), comprendente la Côte, Lavaux, e lo Chablais;
•ed il Valais (5.259 ha), in cui i principali vini prodotti sono la Dôle, il Fendant, ed il Johannisberg.