Vitigni in Italia

Nessun altro Paese si può vantare di coltivare tanti vitigni : un esperto ne ha recensiti un migliaio... E nessun altra legislazione è così permissiva a tale riguardo : nelle DOCG e nelle DOC, sono autorizzati, raccomandati od obbligatori circa 400 vitigni. Ciò detto, conviene distinguere quattro categorie di vitigni :

1.   i numerosi vitigni autoctoni d'interesse regionale, che danno origine a vini da degustare prevalentemente sul posto,

2.   i vitigni stranieri, soprattutto francesi, che si adattano bene nelle province del nord e danno dei buoni risultati, ma non contribuiscono alla tipicità nazionale,

3.   alcuni vitigni usati un po' dappertutto ma senza grande interesse come la malvasia bianca, il trebbiano, ecc.

4.   e qualche vitigno autoctono d'interesse nazionale, come il nebbiolo, il sangiovese, e la barbera

Le immagini riprodotte in basso sono prevalentemente tratte dal sito: https://www.impetodivino.it/vini/vitigni che si ringrazia per le puntuali informazioni fornite e per la ricchezza dei contenuti.

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Ucelut

Ughetta

Ugni blanc

Uva d’Oro

Uva di Troia

Uva Greca

Uva Longanesi

Uva rara

Veltliner

Verdea

Verdeca

Verdello

Verdese

Verdicchio

Verdicchio bianco

Verdina

Verdiso

Verduzzo Friulano

Verduzzo trevigiano

Vermentino

Vermentino nero

Vernaccia o V. Nera

Vernaccia di Oristano

Vernaccia di San Gimignano

Vernatsch

Vespaiola

Vespolina

Vien de Nus

Viognier

Vissanello

Vitouska

Vitovska

Vuillermin

Weißburgunder

Welschriesling

Wildbacher

Zibibbo

Zinfadel

Zweigelt