Il territorio del Piemonte si trova per il 30% in collina, per il 26% in pianura e per il 44% in montagna. Con ciò, più del 90% della produzione vitivinicola regionale avviene nelle zone collinari, con sistemi di allevamento moderni (guyot, controspalliera). I vitigni coltivati sono perlopiù a bacca rossa, con qualche rimarchevole eccezione autoctona a bacca bianca.
8 sono le zone vitivinicole principali in questa regione: 1) Zona a nord di Novara e Vercelli troviamo le DOCG Gattinara e Ghemme ed anche le DOC Lessona, Bramaterra e Gattinara ed anche Boca, Ghemme, Sizzano e Fara. Vitigni principali il Nebbiolo, chiamato in questa zona Spanna, la Croatina, la Barbera e il bianco Erbaluce. 2) Al confine con la Valle d'Aosta troviamo le DOC Canavese e Carema, sempre con i vitigni Nebbiolo ed Erbaluce. 3) Vicino a Torino la DOC Colline Torinesi (vitigni Freisa, Barbera, Bonarda e Dolcetto) e la DOCG Erbaluce di Caluso. 4) La zona del Monferrato, compresa tra Asti, Casale Monferrato, Ovada e Gavi comprende tra le altre le DOCG Barbera del Monferrato Superiore, Brachetto d'Acqui, Dogliani, Ovada, Gavi e Ruchè di Castagnole Monferrato, con i vitigni Moscato Bianco, Cortese, Grignolino, le Malvasie a bacca nera di Casorzo e di Castenuovo Don Bosco, in aggiunta agli altri già menzionati. 5) L'Astigiano, importante zona spumantistica con il Moscato bianco, che comprende anche la DOC Loazzolo famosa per il Moscato passito. 6) La zona del Tortonese in cui, oltre a Cortese e Barbera, segnaliamo il bianco autoctono Timorasso. Il fiume Tanaro divide due delle più importanti zone vinicole della regione: a sinistra del fiume il Roero (DOCG) con i vitigni Nebbiolo, Barbera ed Arneis (bianco), a destra la Langa, con le DOCG Barolo (7) e Barbaresco (8) (Nebbiolo, ma anche Ruché, Barbera e Dolcetto) e Dogliani (Dolcetto).
In Piemonte si contano un totale di ben 16 DOCG e 42 DOC, nessuna IGT.
DOCG:
Alta Langa CN
Asti Spumante, o Asti e Moscato d'Asti AT - Il primo più pallido e con una spuma dapprima più fine e persistente, con una gradazione minima del 12%vol, è più rinomato, ma tuttavia fatto in tini chiusi. Il secondo di colore giallo oro, è uno spumante che deve raggiungere gli 11,5%vol.
Barbaresco CN - Il Barbaresco, DOCG, è un vino di nebbiolo, prodotto a nord-est di Alba, nei comuni di Barbaresco, Neive, e Treso. Quantunque proveniente dallo stesso vitigno ed elaborato nelle stesse zone di produzione del Barolo, il Barbaresco si rivela assai diverso dal suo illustre rivale. Relativamente più leggero e tenero, ma ancora tannico e concentrato, è uno tra i migliori vini italiani, molto celebre. I migliori sono complessi, con un maturo di sottobosco, di liquirizia, di affumicato, ed un sapore speziato persistente.
Barbera d'Asti AT
Barbera del Monferrato Superiore AL-AT
Barolo CN - Si tratta del non plus ultra tra i rossi italiani, prodotto con nebbiolo su 1.200 ettari delimitati in una DOCG. Tale superficie riguarda una decina di comuni, sulle sponde a sud del Tanaro, a sud-ovest di Alba : Barolo, La Morra, Monforte, Serralunga, Verduno, Catiglione-Falletto ecc.
Brachetto d'Acqui AL - è un rosso chiaro, dolce, frizzante, ottenuto in tini chiusi.
Dolcetto di Dogliani CN
Dolcetto di Diano d'Alba CN
Dolcetto di Ovada Superiore AL
Erbaluce di Caluso o Caluso TO-BI-VL
Gattinara TO-VL - Questa DOCG recente (1991) deve il suo nome ad un villaggio del nord del Piemonte, tra Torino ed il Lago Maggiore, ad est di Biella. Si tratta di un rosso di eccellente qualità e di lungo invecchiamento, che ricorda il Barolo ed è comparabile ai migliori Côtes-du-Rhône. Costituito da nebbiolo, ma con aggiunta di bonarda in proporzione del 10% al massimo, questo vino dal colore intenso, con un fine bouquet floreale e con note speziate, corposo e tannico, duro in gioventù, migliora piacevolmente con il tempo.
Gavi, o Cortese di Gavi AL - DOCG, bianco spesso frizzante ma raramente vivace. Leggero, pochissimo alcolico, può risultare molto buono.
Ghemme NO - Questa DOCG prossima al Gattinara, e sua rivale in qualità, è prodotta in quantità limitate. Oltre al nebbiolo, è ammessa la bonarda e la vespolina.
Roero CN - zona situata a nord di Alba, fornisce un rosso di nebbiolo.
Ruchè di Castagnole Monferrato AT - dal vitigno omonimo ruchè.