Introduzione
Per il volume della produzione - circa 18 milioni di ettolitri - gli Stati Uniti si pongono al sesto posto mondiale. Chi sa che 44 Stati su 50 sono produttori vinicoli? E che la California, che da sola fornisce più del 90% del vino americano, produce più che Bordeaux e Borgogna messe insieme ?
Se la qualità di insieme resta inferiore a quella a cui i paesi europei ci hanno abituati, i migliori vini americani si possono situare certamente tra i migliori del mondo.
Le ragioni della diversità incontrata nella qualità si chiamano, come sempre : clima, terra, vitigni, e metodologie vitivinicole.
Rispetto all'Europa - che ha risolto da molto tempo il problema - gli Stati Uniti sono ancora spesso alla ricerca degli adeguamenti vitigni - terra - clima.
In particolare, i vitigni autoctoni sono, non delle vitis vinifera come in Europa, ma delle vitis labrusca che danno quasi sempre dei risultati inferiori. I coloni, avendo trovato in abbondanza queste viti che prosperavano allo stato selvaggio, soprattutto nell'est, era naturale che provassero a coltivarli. Non avendo ottenuto buoni risultati coi vitigni indigeni, si iniziarono ad importare vitigni europei. Ma questi manifestarono una grande difficoltà ad acclimatarsi, e quindi si provò con gli ibridi ... Oggi, il vigneto americano risente ancora di diverse difficoltà, e vi si trova di tutto (vedere "Vitigni"). Il Nord-Est usa la vitis labrusca : concord, catawba, ecc.
Là dove il clima è più favorevole alla vite, i vitigni europei si sono adattati più facilmente. La California, dove i vitigni europei sono largamente in maggioranza, è lo stato che ha ottenuto finora i migliori risultati. Ma, almeno per il rosso, lo stato di Washington (capitale Seattle), e l'Oregon (particolarmente per il suo pinot nero), sono molto promettenti.
Caratteri specifici dei vini americani :
Mentre nelle migliori regioni europee, i viticoltori tendono ad adoperare uve a debole tenore in zucchero ed alto tenore in acidità, i Californiani utilizzano delle uve ad alto tenore in zucchero e debole acidità. I viticoltori della Columbia Valley (stato di Washington) adoperano delle uve ad alto tenore in zucchero ed in acidità. Ma i migliori vini sono ottenuti a partire dai migliori vitigni di vitis vinifera.
Le A.V.A.
Il B.A.T.F, (Bureau of Alcohol, Tobacco, and Firearms), divisione del ministero delle Finanze, ha iniziato lo sviluppo di un sistema di etichettatura e di denominazione adeguata alla viticoltura ed al commercio. Ma le AVA's non definiscono - attualmente - che i nomi di zone viticole riconosciute. La legislazione non definisce i vitigni autorizzati, né specifica norme di vinificazione. La menzione di un'AVA garantisce unicamente che da questa area delimitata proviene almeno l'85% dell'uva. E la menzione del nome del vigneto, in seno ad un'AVA, garantisce che il 95% dell'uva provenga da questo vigneto. Bisogna ancora distinguere: ci sono AVA ed AVA. Certe AVA's sono talmente vaste, come ad esempio: Central Coast, che è difficile dedurne qualunque cosa sul vino che porta questa denominazione. Al contrario, alcune AVA's non sono sfruttate, come ad esempio: Willow Creek, che rappresenta il monopolio di un'unica cantina vinificatrice.
Vitigni
Principali vitigni di v. vinifera rossi :
* zinfandel (15.000 ha in California) : questo vitigno nero, la cui origine non è ancora indiscutibilmente stabilita, (secondo l'ipotesi comunemente ammessa, si tratterebbe del primitivo italiano), ha trovato negli Stati Uniti, particolarmente in California, una terra di elezione. Resistente, non ha bisogno di irrigazione.
Senza interesse quando presenta alte rese, dà degli eccellenti risultati quando le viti invecchiano ed il frutto si concentra. Corposo, quasi untuoso, si accorda allora idealmente col gusto vanigliato dei fusti di quercia americana. Si presta inoltre, facilmente a diverse vinificazioni: vini corposi e tannici, rossi leggeri, "blush", rosé molto pallidi, ed anche bianchi.
* cabernet sauvignon (14.000 ha in California) : è il re dei vitigni neri al quale sono dedicati i migliori terreni, 4.000 ha in Napa, 2.600 in Sonoma, 1.500 in Monterey, 1.400 a San Joaquin, 1.000 a San Luis Obispo. Ma non tutto è necessariamente eccellente, specie tra i vini costosi...
* grenache (7.400 ha, di cui 5.000 ha in California) non è stato adoperato per produrre dei vini di qualità, ma gli alcuni vignaioli provenienti dalle Côtes du Rhône non hanno detto la loro ultima parola.
* merlot (4.000 ha in California, ed un insediamento crescente nel nord-ovest, tallona il pinot nero per i vini più costosi dopo quelli di cabernet sauvignon.
* barbera : questo vitigno che è corso di diventare più diffuso che nella sua Italia natale, occupa qui 4.000 ha, quasi totalmente in California.
* pinot noir : 4.000 ha in California, ed un insediamento crescente in Oregon.
* carignan : occupa adesso meno di 4.000 ha, in ribasso.
Principali vitigni di v. vinifera bianchi :
* chardonnay : il vitigno bianco più importante, capace di produrre tra i migliori vini bianchi del mondo. A Napa, occupa più di 4.000 ha che forniscono i due terzi del vino bianco prodotto nella valle. A Carneros, fornisce gli effervescente più rinomati. In Sonoma, dove occupa 4.800 ha, la sua predominanza è ancora più importante: tre quarti del superficie vitata in bianco. Parimenti a Mendocino: 1.600 ha, il 60% della superficie piantata in bianco. Sebbene con un successo inferiore, si incontra anche a Monterey, 4.200 ha, Santa Barbara, 2.200 ha, San Luis Obispo, 1.300 ha, e San Joaquin, 2.400 ha. In totale, vicino a 25.000 ha in California, e circa 2.500 negli altri vigneti del nord-ovest.
* colombard : con 21.000 ha, è attualmente il secondo vitigno bianco della California, essenzialmente nella Central Valley, dove è alla base di bianchi tranquilli o effervescenti, ordinari. Tuttavia, certi enologi pensano che il trattamento californiano del colombard potrebbe, applicato in Francia, dare migliori risultati di quelli ottenuti finora.
* chenin blanc (12.000 ha in California) da' qui come dovunque altrove nel mondo, salvo che nella Valle della Loira, la sua regione di predilezione, dei vini in generale neutri e senza grande rilievo.
* sauvignon blanc : 5.600 ha in California.
* riesling : in ribasso a 1.600 ha in California di cui più della metà nel cantone di Monterey. Johannisberg riesling e white riesling designano il vero riesling renano.
* sémillon (1.000 ha in California),
Principali v. labrusca
Quelli che tendono a dare i risultati meno mediocri sono:
* niagara (800 ha nello stato di New York),
* dutchess (160 ha nell'est),
* delaware,
* isabella.
Principali ibridi franco-americani
I bianchi riescono in generale meglio che i rossi :
* seyval blanc (400 ha nell'est),
* cayuga white (100 ha nella regione dei Finger Lakes),
* vidal blanc,
* vignoles.
I migliori ibridi rossi sembrano essere :
* baco noir (240 ha nello stato di New York),
* chancellor,
* Léon Millot.